[ Indice | Le società ] COMUNE DI FIRENZE
ASSESSORATO ALLE
PARTECIPAZIONI COMUNALI

L'ISOLA DEI RENAI S.p.A.
| INFORMAZIONI SULLA SOCIETA' | ORGANI | CONVENZIONI / CONTRATTI DI SERVIZIO | PATTI PARASOCIALI |
| CAPITALE SOCIALE | ANALISI DEL BILANCIO |
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Sede : P.zza Della Repubblica n. 1 - Signa
Cap. Soc.: € 312.000,00
Quote del Comune di Firenze: 4,17%
Presidente: Primicerio Mario

1. INFORMAZIONI SULLA SOCIETA'     ^
1.1 - Costituzione

La società L’Isola dei Renai S.p.A. è stata costituita il 5 giugno 2000 tra il Comune di Signa, il Consorzio Consiag e la società privata Progetto dei Renai S.r.l., con approvazione dello Statuto e dei Patti Parasociali volti a disciplinare i rapporti tra soci pubblici e la Progetto Renai S.r.l..
L’Isola dei Renai S.p.A. è il risultato di una serie di atti posti in essere a partire dal 1997, quando il Comune di Signa adottò un Piano attuativo per il recupero ambientale delle aree di cava dei Renai attraverso la realizzazione di un Parco naturale, in cui esercitare attività sportive, ricreative e culturali, volte alla realizzazione di un servizio al cittadino e alla valorizzazione del territorio. Il piano di recupero prevedeva come soggetto attuatore, la Progetto Renai S.r.l., società costituita dai proprietari delle aree soggette alla riqualificazione ambientale. Nel 1999, il Comune di Signa ha approvato e sottoscritto una Convenzione urbanistica tra il Comune stesso e la S.r.l., in cui i firmatari assumevano l’impegno di costituire, per la gestione del Parco, una società mista a prevalente capitale pubblico.
A seguito di questo iter, è stata costituita la società L’Isola dei Renai S.p.A. iscritta al Registro delle Imprese di Firenze a partire dal 30.11.2000. D’altra parte, nello stesso mese di giugno 2000, i Comuni della Piana (Firenze, Signa, Calenzano, Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino) hanno sottoscritto un Protocollo in cui si stabilisce l’impegno ad intraprendere tutti gli atti necessari per l’allargamento della compagine sociale a tutte le amministrazioni pubbliche interessate agli scopi oggetto della costituita Società, per il conseguimento dei quali la medesima viene dichiarata soggetto strumentale. Per consentire ciò, il Comune di Signa ha deciso (delibera n.18 del 18.02.2002) di alienare parte delle proprie azioni ai Comuni interessati facendo sì che comunque la maggioranza della società appartenga ai soci pubblici.
Il Comune di Firenze con delibera cc. 356/54 del 1.07.02 ha aderito a L’Isola dei Renai S.p.A. acquistando n. 2.500 azioni e con atto notarile del 3.12.2002 è entrato in possesso dei relativi titoli azionari. In data 12.12.2002, il Comune di Signa ha proceduto tramite scrittura privata all'acquisizione delle azioni possedute da Consiag, atto resosi necessario a seguito della trasformazione del Consorzio Consiag in SpA, affinchè fosse rispettato il vincolo statutario di un capitale sociale con partecipazione pubblica maggioritaria.
A norma di statuto la società ha durata fino al 31.12.2100, salvo proroga o anticipato scioglimento.
L’Assemblea del 10 dicembre 2004 ha approvato alcune modifiche allo statuto per adeguarlo alla nuova normativa in materia di diritto societario emanato con il D. Lgs. 6/2003.

1.2 - Finalità

La Società ha per oggetto la gestione del Parco Naturale denominato L’Isola dei Renai, esteso su una vasta area di cave dismesse, ed espressione di un progetto di recupero dell’intera area degradata dalle precedenti attività estrattive. L’ Isola dei Renai SpA rientra nel più vasto progetto di recupero ambientale per il miglioramento del verde urbano dell’area territoriale del Comune di Signa; in particolare nella rinaturalizzazione dell’area della cava, attraverso idonei strumenti urbanistici, così da renderla un parco pubblico con attività sportive, naturalistiche ed economiche, indispensabili per la manutenzione del Parco, e per restituire alla collettività una vasta area verde.
Per il perseguimento dello scopo la Società potrà svolgere direttamente o con affidamento a terzi le attività tese alla diretta valorizzazione del Parco (captazione e potabilizzazione delle acque, attività balneari, ippiche, di tutela floro-faunistica, etc...) e attività strettamente correlate alla gestione (attività di promozione e sviluppo, strategie di marketing, divulgazione delle attività svolte, promuovere il collegamento operativo e informativo con altri Parchi, etc...)

1.3 – Utili

L’articolo 24 dello Statuto prevede che gli utili netti, emergenti dal bilancio approvato, saranno ripartiti come segue:
a) il 5% a fondo di riserva legale ai sensi e limiti di legge;
b) il 95% secondo quanto deliberato dall’Assemblea di approvazione del bilancio, a norma dell’articolo 2433 c.c.

1.4 – Compagine sociale

Ai sensi dell’art. 5 dello Statuto il 51% del capitale sociale è riservato in via esclusiva a Enti pubblici e territoriali i quali, qualora successivamente perdessero tale requisito, dovranno cedere ad altri Enti Pubblici le proprie quote.
In caso di delibera di aumento del capitale sociale ovvero di emissione di obbligazioni convertibili in azioni spetta ai soci il diritto di opzione ai sensi dell’art. 2441 c.c.
Ai sensi dell’art. 2441 co 8 del c.c. e sempre nei limiti previsti dalla legge e dall’art. 5 dello Statuto, potrà essere escluso il diritto di opzione sulle azioni di nuova emissione se queste sono offerte in opzione ai dipendenti della società.

1.5 – Diritto di Opzione

Ciascun socio che intenda cedere in tutto od in parte le proprie azioni, deve farne prima offerta agli altri soci, mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno contente tutte le condizioni di cessione. Il diritto di opzione dovrà essere esercitato nel termine di sessanta giorni dal ricevimento dell’offerta, trascorso il quale l’alienante sarà libero, per il periodo di sei mesi ed alle stesse condizioni, di cedere le azioni offerte.
Il diritto di prelazione non sussiste qualora il Comune di Signa o comunque gli Enti costituenti la parte pubblica del capitale azionario, intendano cedere in tutto od in parte le proprie azioni ad altri Enti Pubblici.



2. ORGANI    ^
2.1 - Assemblea dei soci

L’assemblea degli azionisti, ordinaria e straordinaria, legalmente convocata e regolarmente costituita, rappresenta l’universalità dei soci e le sue deliberazioni, presi in conformità della legge e dello statuto, obbligano i soci, ancorché non intervenuti o dissenzienti, nonché i loro aventi causa, salvo il disposto dell’articolo 2437 del Codice Civile. L’assemblea ordinaria deve essere convocata entro centoventi giorni dalla chiusura dell’esercizio sociale, ovvero entro centottanta giorni qualora la società sia tenuta alla redazione del bilancio consolidato e quando lo richiedano particolari esigenze relative alla struttura ed all’oggetto della società.
L’assemblea straordinaria è convocata ogni qualvolta ne sia fatta richiesta ai sensi delle disposizioni di legge e per gli oggetti ad essa riservati.
L’Assemblea è convocata tramite avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana almeno quindici giorni prima di quello fissato per l’adunanza; l’organo amministrativo può convocare l’assemblea, purchè sia garantita la prova dell’avvenuto ricevimento almeno otto giorni prima della seduta, nei seguenti modi: lettera o telegramma, messaggio telefax o di posta elettronica. In mancanza delle formalità suddette, l’assemblea si reputa regolamente costituita quando è rappresentato l’intero capitale sociale, sono presenti tutti gli altri aventi diritto al voto e partecipa all’assemblea la maggioranza dei componenti degli organi amministrativi e di controllo.
L’art. 14 dello Statuto stabilisce che le deliberazioni dell’Assemblea, tanto per le assemblee ordinarie che per quelle straordinarie, sia in prima che in seconda convocazione, dovranno essere prese con le maggioranze richieste dalla Legge nei singoli casi, salvo quanto segue.
Per le deliberazioni inerenti la nomina dei membri l’organo amministratore è richiesta, in prima convocazione, la maggioranza del 60% del capitale sociale.
Per le deliberazioni di autorizzazione al C.d.A. riguardo l’acquisto od alienazione di beni immobili, l’assunzione e/o cessione di interessenze e partecipazioni, nei limiti del 5 o 10 per cento del capitale della partecipata a seconda che sia o no quotata in Borsa, in società o Enti aventi per oggetto attività connesse allo scopo sociale, le deliberazioni di assunzione di interessenze e partecipazioni eccedenti i limiti percentuali di cui sopra, il rilascio di garanzie reali, fideiussioni e/o l’assunzione e la cessione di partecipazioni societarie, è richiesto il voto favorevole dei 2/3 dei presenti nell’assemblea ordinaria, sia in prima che in seconda convocazione. Resta in ogni caso ferma la responsabilità degli amministratori a norma dell’art. 2364, co 1, n. C.C.
L’Assemblea ordinaria delibera nelle materie previste dalla legge ed in particolare:
-approva il bilancio,
-nomina e revoca gli amministratori; nomina i sindaci e il presidente del collegio sindacale;
-determina il compenso degli amministratori e dei sindaci;
-delibera sulla responsabilità degli amministratori e dei sindaci;
-delibera sugli altri oggetti attribuiti dalla legge alla competenza dell’assemblea;
-approva l’eventuale regolamento dei lavori assembleari;
-approva i programmi annuali e pluriennali della società;
Sono in ogni caso di competenza dell’assemblea ordinaria le deliberazioni relative all’assunzione di partecipazioni comportanti responsabilità illimitata per le obbligazioni della società partecipata.

2.2 - Consiglio di Amministrazione

Ai sensi dell’art. 16 dello Statuto la gestione della Società è affidata al Consiglio di Amministrazione composto da tre a cinque membri e durano in carica per un periodo non superiore a tre esercizi e scadono alla data dell’assemblea convocata per l’approvazione del bilancio relativo all’ultimo esercizio della loro carica. Gli amministratori sono rieleggibili.
Alla componente pubblica del capitale sociale spetterà la designazione di due consiglieri ove il Consiglio sia composto da tre membri e di tre consiglieri se composto da cinque membri. Tra i consiglieri dei soci pubblici sarà eletto il Presidente, tra i consiglieri nominati dai soci privati sarà nominato l’Amministratore Delegato.
Il Consiglio di Amministrazione, qualora non vi abbia provveduto l’assemblea, nomina il Presidente ed eventualmente anche un Vice Presidente, inoltre può delegare le proprie attribuzioni, nei limiti consentiti dalla legge ad un Amministratore Delegato, determinandone i poteri.
Il Consiglio è validamente costituito con la presenza della maggioranza dei suoi membri e delibera validamente con il voto favorevole della maggioranza assoluta dei presenti.
L’esercizio diretto delle attività di gestione connesse all’oggetto sociale, dovranno essere assunte con la maggioranza qualificata dei tre quarti degli Amministratori in carica.
Il Consiglio di Amministrazione nominato durante l'Assemblea ordinaria del 13 maggio 2006 durerà in carica fino all’assemblea d’approvazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2008 ed è composto da:

Nome
Mario PrimicerioPresidente
Cristina RomanelliVice-Presidente
Andrea MarziAmm. Delegato


Compensi amministratori:
Presidente: € 4.650,00 lordi annui
Consiglieri: € 3.100,00 lordi annui

AMMINISTRATORE DELEGATO

In base all’articolo 20 dello Statuto, il Consiglio di Amministrazione può delegare parte delle proprie attribuzioni e dei propri poteri al Presidente del Consiglio di Amministrazione o ad un altro dei suoi membri, che assume la qualifica di Amministratore Delegato. L’Amministratore Delegato della società è il Dr. Andrea Marzi.

2.3 - Collegio Sindacale

Il Collegio Sindacale è composto da tre Sindaci effettivi e da due supplenti eletti dall’Assemblea a norma di legge. I Sindaci durano in carica tre esercizi e scadono alla data dell’assemblea convocata per l’approvazione del bilancio relativo al terzo esercizio della carica e sono rieleggibili.
E’ in ogni caso riservata al Comune di Signa la facoltà di nominare il Presidente del Collegio Sindacale ed un membro supplente, a norma degli art. 2449 e seguenti del c.c.. Gli altri membri effettivi ed il secondo supplente saranno indicati dalla parte di capitale sociale detenuta da soggetti privati.
Il Collegio Sindacale, nominato nell'Assemblea dei soci del 13 maggio 2006, è il seguente:

Nome
Ottaviano CheccucciPresidente
Giancallisto MazzoliniEffettivo
Marco FranchiEffettivo
Danilo CheccucciSupplente
Gabriella BagnolesiSupplente


Il Collegio Sindacale scadrà con l'approvazione del bilancio 2008.

CONTROLLO CONTABILE

Il collegio Sindacale ha i poteri di cui all’art. 2403 bis del c.c.. In quanto investito del controllo contabile, a norma dell’art. 2409 bis, ultimo comma del c.c., il Collegio dovrà essere integralmente costituito da Revisori Contabili iscritti nel Registro istituito presso il Ministero della Giustizia.



3. CONVENZIONI / CONTRATTI DI SERVIZIO    ^
Non vi sono convenzioni.

4. PATTI PARASOCIALI    ^
Data la rilevanza strategico-territoriale della Società, e la natura mista del capitale, che tende quindi a contrapporre i tipici obiettivi pubblici a eventuali scopi privatistici, sono stati disposti dei Patti Parasociali, sottoscritti il 5 giugno 2000, per regolare i rapporti tra la compagine pubblica e quella privata. Loro intento è sostanzialmente quello di garantire il ruolo pubblico dell’isola dei Renai S.p.A. e gli scopi ambientali costitutivi della medesima. Prevedono infatti la possibilità per altri soggetti pubblici o privati, di ampliare la compagine sociale, ferma restando la maggioranza pubblica del capitale sociale.
Stabiliscono, inoltre, l’impegno dei soci a collaborare nel perseguimento dell’oggetto sociale, così da restituire alla collettività un vasto spazio verde, da utilizzare a fini ricreativi, ma anche economici, attraverso tutte quelle attività indotte e connesse con gli scopi del Parco, anche tese a finalità turistiche. La società potrà avvalersi per il perseguimento degli scopi del socio privato o di altre imprese di comprovata capacità, indicate comunque dal Progetto Renai S.r.l., che accettino condizioni tecniche ed economiche stabilite dalla Società.
Consentono infine al socio privato, Progetto Renai S.r.l., di effettuare, sino al termine delle attività di escavazione, atti di cessione delle azioni possedute, di costituire sulle stesse diritti reali e di compiere altri atti tesi a variare la posizione nella Società, purchè la compagine pubblica abbia espresso preventivo motivato gradimento nei confronti di tali comportamenti.


5. CAPITALE SOCIALE    ^
Il Capitale Sociale de L’Isola dei Renai S.p.A è pari a € 312.000,00 ed il valore nominale di ogni singola azione è pari a € 5,2 e risulta così ripartito:

SociValore nominale%
Comune di Signa107.64034,5
Provincia di Firenze13.0004,17
Comune di Firenze13.0004,17
Comune di Campi Bisenzio13.0004,17
Comune di Sesto Fiorentino3.1201,00
Comune di Scandicci3.1201,00
Comune di Calenzano3.1201,00
Comune di Lastra a Signa3.1201,00
Progetto Renai Srl152.88049,00
_______________________________________
312.000100,00




7. ANALISI DEL BILANCIO    ^
Analisi del Bilancio consuntivo 2005

L’Isola dei Renai S.p.A. chiude l’esercizio 2005 con un utile di 11.817 euro, confermando il trend di crescita dei risultati degli esercizi precedenti (9.596,00 euro nel 2004 e 7.498,00 euro nel 2003).
Il ROE (RISULTATO D’ESERCIZIO / V.M. PATRIMONIO NETTO), quale principale indicatore dell’economicità netta, si presenta pertanto positivo (0,92%) ma come negli anni precedenti, pur essendo in crescita, non è ancora sufficiente a garantire una congrua remunerazione del capitale di rischio.
Le perdite portate a nuovo negli esercizi precedenti, pari a euro 6.413 nel 2004 e a euro 13.536,00 nel 2003, sono state totalmente coperte mediante l’utilizzo degli utili d’esercizio e delle riserve. Il patrimonio netto passa dunque da euro 315.680 a euro 327.497.
La parte di utile non distribuibile per effetto della parte destinata a copertura dei costi di impianto e ampliamento non ancora ammortizzati, ai sensi dell’art. 2426 n. 5 del codice civile, ammonta a euro 1.132, mentre quella distribuibile è pari ad euro 1.571.
Nel 2005 si registra un aumento complessivo dei ricavi della gestione caratteristica più contenuto rispetto al 2004. Si evidenzia che i dati indicati nelle singole voci di ricavo non sono confrontabili in quanto non omogenei; nel bilancio 2005 infatti i ricavi derivanti dai canoni di locazione relativi a tutte le attività del parco che sono state date in gestione, che ammontano ad euro 61.849, sono stati imputati nella voce “Ricavi delle vendite e prestazioni”, mentre nel 2004 tali ricavi, per un importo di euro 59.395, erano presenti nella voce “Altri ricavi e proventi”.
A differenza del 2004 dal lato dei costi si registra, una riduzione del costo per servizi e canoni, che passa da euro 129.482 a euro 128.128 e degli ammortamenti che passano da euro 18.073 a euro 7.268 a causa della forte diminuzione degli ammortamenti relativi alle immobilizzazioni immateriali, pari a euro 16.877 nel 2004 e a euro 5.665 nel 2005, e un aumento del costo del personale (passato da euro 26.853 a euro 35.760) e degli oneri diversi di gestione (passati da euro 5.318 a euro 16.260). Come negli esercizi precedenti continua invece a crescere il costo delle materie prime.
La redditività del capitale investito, misurata dal ROI (REDDITO OPERATIVO / TOTALE ATTIVITÀ) è pari al 6,09%, con un incremento dell’1,50% rispetto al valore del 2004. Si evidenzia che tale aumento deriva da un lato dalla crescita del reddito operativo che passa da euro 19.187 nel 2004 a euro 24.705 nel 2005, e dall’altro dalla riduzione del totale attivo che passa da euro 418.380 a euro 405.876 a causa della forte diminuzione della liquidità immediata che si attesta a euro 132.871 rispetto a euro 170.530 del 2004.
In merito alla situazione patrimoniale della Società si rileva, a differenza dell’esercizio precedente, un aumento delle immobilizzazioni dovuto alla crescita di quelle materiali passate da euro 3.997 a euro 9.394 e una riduzione sia delle passività correnti che di quelle a medio e lungo termine. Si evidenzia inoltre che nel bilancio chiuso al 31.12.2005 non risultano debiti o crediti di durata residua superiore a 5 anni, né debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali.
Si registra dunque una crescita del grado di immobilizzo del capitale (TOTALE IMMOBILIZZAZIONI NETTE / TOTALE ATTIVO) che sale dal 3,00% al 3,91% e una riduzione dell’autocopertura delle immobilizzazioni (PATRIMONIO NETTO / TOTALE IMMOBILIZZAZIONI), che passa dal 25,13% al 20,64%. Si evidenzia infine un aumento dell’indice di indipendenza finanziaria (PATRIMONIO NETTO / TOTALE PASSIVO) dovuta alla riduzione delle passività totali per i motivi sopra descritti.

2005 2004 2003
(Dati in Euro)

STATO PATRIMONIALE 2005 var % 2004 var % 2003
           
ATTIVO          
Crediti v/soci per vers. dovuti 0 0 0 -100 107.016
           
Immob. immateriali 6.311 -25.55 8.477 -58.81 20.584
Immob. materiali 9.394 135.02 3.997 -21.25 5.076
Immob. finanziarie 159 84.88 86 0 86
Totale immobilizzazioni 15.864 26.3 12.560 -51.21 25.746
         
Rimanenze 0 0 0 0 0
Disponibilità 256.679 10.48 232.315 85.94 124.938
Liquidità 132.871 -22.08 170.530 39.21 122.496
Totale attivo circolante 389.550 -3.3 402.845 62.8 247.434
         
Ratei e risconti 462 -84.47 2.975 -0.03 2.976
         
TOTALE ATTIVO 405.876 -2.98 418.380 9.18 383.172
         
PASSIVO          
         
Capitale 312.000 0 312.000 0 312.000
Riserva legale 977 96.57 497 297.6 125
Altre riserve 2.703 0 0 0 0
Utile/perdita a nuovo 0 -100 -6.413 -52.62 -13.536
Utile/perdita d'esercizio 11.817 23.14 9.596 27.98 7.498
Totale patrimonio netto 327.497 3.74 315.680 3.13 306.087
         
Fondi rischi e t.f.r. 2.485 -25.03 3.315 -23.44 4.330
Debiti a medio-lungo termine 25.229 0 25.229 11.98 22.529
Tot. passività a m/l termine 27.714 -2.9 28.544 6.27 26.859
         
Totale passività a breve 48.018 -35.24 74.156 70.76 43.426
Ratei e risconti 2.647 0 0 -100 6.800
         
TOTALE PASSIVO 405.876 -2.98 418.380 9.18 383.172

STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO 2005 var % 2004 var % 2003
           
ATTIVO          
           
Liquidità immediata 132.871 -22.08 170.530 39.21 122.496
Liquidità differita 257.141 9.28 235.290 0.15 234.930
Rimanenze 0 0 0 0 0
Immobilizzazioni nette 15.864 26.3 12.560 -51.21 25.746
TOTALE ATTIVO 405.876 -2.98 418.380 9.18 383.172
           
PASSIVO          
           
Passività correnti 50.665 -31.67 74.156 47.64 50.226
Debiti a medio-lungo termine 27.714 -2.9 28.544 6.27 26.859
Patrimonio netto 327.497 3.74 315.680 3.13 306.087
TOTALE PASSIVO 405.876 -2.98 418.380 9.18 383.172

CONTO ECONOMICO 2005 var % 2004 var % 2003
           
Ricavi vendite e prest. 61.849 339.26 14.080 0 0
Altri ricavi e proventi 152.531 -18.37 186.871 11.6 167.446
TOTALE RICAVI gest. tipica 214.380 6.68 200.951 20 167.446
           
Costo materie prime 2.259 10.84 2.038 5.43 1.933
Costo servizi e canoni 128.128 -1.04 129.482 31.99 98.097
Costo del personale 35.760 33.16 26.853 -13.88 31.181
Amm.ti e acc.ti 7.268 -59.78 18.073 5.82 17.078
Oneri diversi 16.260 205.75 5.318 -0.43 5.341
COSTO PRODUZIONE 189.675 4.35 181.764 18.31 153.630
           
REDDITO OPERATIVO 24.705 28.75 19.187 38.87 13.816
           
Saldo gestione finanziaria 1.449 188.07 503 -613.26 -98
Saldo gestione straordinaria 0 0 0 0 0
           
Risultato ante imposte 26.154 32.82 19.690 43.53 13.718
Imposte 14.337 42.03 10.094 62.28 6.220
RISULTATO D'ESERCIZIO 11.817 23.14 9.596 27.98 7.498

CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO 2005 var % 2004 var % 2003
           
Fatturato 61.849 339.26 14.080 0 0
Valore aggiunto 67.733 5.64 64.113 3.28 62.075
Margine operativo lordo 31.973 -14.18 37.260 20.6 30.894
Reddito operativo 24.705 28.75 19.187 38.87 13.816
Risultato ante imposte 26.154 32.82 19.690 43.53 13.718
Risultato d'esercizio 11.817 23.14 9.596 27.98 7.498

INDICATORI DI BILANCIO 2005 2004 2003
       
R.O.E. 0,92% 0,77% 0,62%
R.O.I. 6,09% 4,59% 3,61%
R.O.S. 39,94% 136,27% -
Turnover Capitale investito 0,15 0,03 0,00
Costo personale/Costo totale 18,85% 14,77% 20,30%
Costo del lavoro/Fatturato 57,82% 190,72% -
Fatturato medio per dipendente - - -
Indipendenza finanziaria 80,69% 75,45% 79,88%
Autocopertura immobilizzazioni 20,64 25,13 11,89
Grado di immobilizzo del cap. 3,91% 3,00% 6,72%
Liquidità Primaria 2,62 2,30 2,44
Liquidità Secondaria 7,69 5,43 4,93
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